ATLANTE SRI/ 1 - PORTAFOGLI SFDR

Il portafoglio art. 9 non dà scampo al benchmark

La simulazione del portafoglio modello bilanciato composto da fondi art. 9, costruito con un’asset allocation aggressiva, batte nel breve e nel medio periodo il benchmark tradizionale aggressivo (70% Msci World – 30% JPM Global) riuscendo a contenere meglio il rischio.

Il portafoglio composto da fondi che dichiarano obiettivi sostenibili batte con continuità il benchmark in termini di performance e si rivela al contempo meno volatile. Questi risultati emergono dall’analisi dell’ufficio studi di ETicaNews su una simulazione ex post di un portafoglio multi asset a orientamento azionario composto unicamente da prodotti ex art. 9 ai sensi della Sfdr.

Il database di partenza è rappresentato da tutti i fondi presenti all’interno dell’Atlante SRI, l’unica mappa di prodotti socialmente responsabili distribuiti in Italia.

Un ampio approfondimento sui portafogli di fondi sostenibili è presente nel n.6 di ESG Business Review (richiedi qui la versione digitale)

COSTRUZIONE del PORTAFOGLIO ART. 9

Il portafoglio modello composto da fondi che dichiarano obiettivi sostenibili ha la medesima impostazione del portafoglio di fondi art. 8 presentato la scorsa settimana.

Attraverso la piattaforma atlante.SRI sviluppata in collaborazione con MoneyMate, all’interno delle categorie più significative dell’Atlante SRI (Azionari, Tematici, Bilanciati e Flessibili, Obbligazionari Corporate, Governativi e Green Bond) sono stati individuati, tramite un approccio puramente quantitativo, i fondi articolo 9 con un Esg Fund rating Msci pari a AAA o AA (Leader) che negli ultimi tre anni si sono distinti in termini di rendimento.

Grazie al tool della frontiera efficiente è stato quindi definito il portafoglio modello in grado di ottimizzare il risultato.

Il portafoglio ottimale utilizzato per l’analisi prevede un’asset allocation aggressiva, in cui la componente azionaria è sovrappesata rispetto a quella obbligazionaria. All’interno del portafoglio è prevista una soglia minima per ciascuna categoria individuata: Fondi Sri Azionari (65%), Fondi Sri Bilanciati e Flessibili (7,5%), Fondi Sri Obb. Corporate (7,5%), Fondi Sri Obb. Governativi (7,5%), Fondi Sri Obb. Green Bond (5%) e Fondi Sri Tematici (7,5%).

Per il confronto è stato utilizzato un benchmark tradizionale aggressivo composto per il 70% dall’indice Msci World rappresentativo del mercato internazionale e per il 30% dal JPM Global rappresentativo del mercato obbligazionario globale.

Per leggere l’articolo completo vai a https://www.eticanews.it/il-portafoglio-art-9-non-da-scampo-al-benchmark/