La normativa è “chiara”, la direttiva europea MiFID II richiede ai consulenti finanziari di raccogliere le preferenze sostenibili dei clienti e di misurare la quota minima investita in prodotti ecosostenibili (Tassonomia), sostenibili (SFDR), e che considerano i principali effetti negativi (PAI). Ma ciò non basta a capire “quanto” e “come” un fondo o ETF ESG si differenzia da altri nelle proprie attività. Da qui l’importanza degli European Esg Templates (EET), file excel con più di 600 colonne di differenti dati ESG, che gli asset manager compilano per riportare le caratteristiche sostenibili dei propri fondi ed ETF. Anche questo template, però, non è di semplice utilizzo per consulenti finanziari, ricercatori, analisti o investitori.
Ecco perché l’Ufficio Studi di ET.Group ha sviluppato un tool per gestire gli EET, e l’ha reso disponibile gratis per tutti gli iscritti al sito ETicaNews: l’applicazione portafoglio.ESG semplifica il lavoro di analisi dei prodotti mantenendo la massima integrità. portafoglio.ESG possiede un database aggiornato mensilmente con tutti i dati ESG dichiarati negli EET da oltre 100 asset manager internazionali (per un totale di 75.500 prodotti).
La piattaforma è online e sarà uno degli asset valorizzati a salone.SRI 2023, dove verrà presentata il 15 novembre 2023.
COME FUNZIONA
All’inserimento nel tool di una lista di ISIN di fondi o ETF, con i rispettivi pesi percentuali, il tool fornisce dieci percentuali specifiche di sostenibilità sul proprio portafoglio.
10.KPI.ESG
I dieci indicatori ESG (sinteticamente, 10.KPI.ESG) consentono di individuare quanto il portafoglio:
1) è costituito da investimenti sostenibili, come definiti dalla SFDR, (dunque non solo allineati alla E o alla S);
2) è sostenibile specificamente per l’ambiente (E) e per il sociale (S);
3) è allineato alla Tassonomia UE;
4) è art. 8 e art. 9 secondo l’SFDR;
5) misura gli indicatori PAI;
6) è allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs);
7) dialoga (engagement) con le aziende investite;
8) attua esclusioni settoriali (armi, tabacco ecc), normative e di paesi;
9) attua investimenti tematici ESG;
10) fa integrazione ESG nelle analisi degli asset.
CHI LO UTILIZZA
Il tool è pensato sia per i consulenti finanziari che devono rispettare la normativa MiFID II, permettendo anche il download del report dei risultati da mostrare al cliente, sia per i ricercatori, gli analisti o anche per i risparmiatori interessati a comprendere il proprio impatto sul mondo.
